Tecnica

Potenziare le risorse con il Coaching creativo di Massimo Del Monte

Il Coaching Creativo è un approccio formativo, poiché stimola l’acquisizione di nuove competenze e nuovi modi di affrontare creattivamente la vita.

Il principio di base è la sperimentazione e l’apprendimento del processo creativo, mentre si sta lavorando alla realizzazione di un obiettivo.

In altre parole, attraverso le cinque fasi della metodologia e con l’ausilio di tecniche che stimolano sia le funzioni dell’emisfero destro che di quello sinistro, le persone potenziano le proprie risorse interne per trovare idee, risolvere problemi o realizzare i propri scopi.

Il cervello è un magnifico organo di adattamento, la natura lo ha dotato di un’innata capacità di apprendimento, è plastico e dipendente dall’esperienza; ciò significa che i collegamenti tra le cellule nervose possono essere modificati grazie all’apprendimento, attraverso la generazione di milioni di reti che trattengono la memoria e con essa le numerose competenze via via maturate grazie allo sviluppo e all’esperienza.

Le competenze e le risorse interne di ogni persona possono essere potenziate con il Coaching Creativo per mezzo di specifiche tecniche che valorizzano 8 diversi livelli:

  1. Contesto spazio-temporale
  2. Area cognitivo esperienziale
  3. Area creativo emozionale
  4. Azioni
  5. Motivazioni
  6. Convinzioni
  7. Area etico valoriale
  8. Visione

La tecnica del potenziamento delle risorse consente di realizzare uno screening delle attività svolte nel presente o nel passato, che meglio rispondono a 3 degli 8 livelli di risorse:

  • la creatività e l’area emozionale
  • l’esperienza e le conoscenze acquisite
  • la sfera dei valori personali

Ogni volta che svolgiamo una qualsiasi attività, dalla più semplice alla più complessa, dagli hobby, allo sport, al lavoro, utilizziamo una serie di competenze ed abilità più o meno sviluppate. Queste abilità costituiscono il nostro potenziale, un tesoro a volte nascosto, che spesso diamo per scontato e che può essere rivalutato, riscoperto, potenziato, rielaborato e rimodellato per realizzare più facilmente progetti, idee, obiettivi.

Aumentare la consapevolezza delle competenze che abbiamo utilizzato o che utilizziamo tutt’ora in una specifica attività, ci consente di sviluppare tali competenze e trasferirle in un nuovo contesto.

Spesso non è importante trasferire un’azione o una conoscenza tecnica, ma l’atteggiamento, la convinzione che siamo in grado di affrontare una nuova situazione con un sentimento interiore di competenza. L’idea è distillare le esperienze e le attività per trovare l’essenza delle competenze e permeare il futuro di nuova linfa. Possiamo definirle Competenze Organizzative di Base, reti adattive di memoria che nel passato ci hanno consentito di adattarci positivamente ai cambiamenti, alla crescita, alle sfide poste dalla vita.

Queste reti possono essere riattivate creativamente anche a distanza di tempo e in situazioni diverse per consentire la realizzazione di prestazioni d’eccellenza.

Il processo di apprendimento di una qualsiasi competenza, infatti, integra numerosi processi interni: dalla fisiologia corporea alle funzioni mentali più complesse; la competenza di per sé non è una semplice azione che ci permette di portare a termine con successo una qualsiasi operazione, compito, lavoro, ma costituisce l’espressione finale di una miriade di mappe neuronali e di relative immagini mentali associate al nostro modo di essere, alla nostra identità personale.

Quando aiutiamo le persone a distillare le loro potenzialità e ad utilizzarle in nuovi contesti, stiamo operando un trasferimento generativo delle abilità.

La tecnica è costituita da tre passi:

  • sprigiona il tuo potenziale
  • crea un effetto leva
  • guida il tuo percorso

1. SPRIGIONA IL TUO POTENZIALE
La prima parte della tecnica, “Sprigiona il tuo potenziale”, aiuta a riflettere su quelle attività che, effettivamente, soddisfano aspetti come la passione, il piacere, la curiosità, il talento, la creatività.

Individuando tali attività, è possibile sprigionare il potenziale nascosto nella tua memoria autobiografica, nel serbatoio inconscio in cui sono state accumulate esperienze, apprendimenti, competenze emotive, tante volte espresse nella vita. Il ricordo di esperienze realmente vissute e di azioni e effettivamente compiute, potenzia le convinzioni positive.

Per ottenere un successo, qualsiasi esso sia, bisogna credere fermamente nell’abilità di ottenerlo. Che cosa meglio e più di un successo già ottenuto, può essere testimone del prossimo traguardo?

La tecnica
In quali attività esprimo il mio talento e la mia creatività

  • Quali svolgo con piacere e passione?
  • Quali abilità metto in gioco per realizzarle?
  • Come posso utilizzare tali competenze per raggiungere il mio obiettivo?

2. CREA UN EFFETTO LEVA
Ognuno di noi possiede la memoria del modo, anche inconscio, con il quale abbiamo compiuto passi da gigante nella crescita, proprio come camminare, parlare, riuscire a non bagnare il letto di pipì, leggere e scrivere.

Ciò che noi diamo per scontato nella vita adulta, all’epoca del nostro essere bambini, può essere stata una sfida titanica che abbiamo portato avanti fino al suo compimento. Ogni competenza può essere in qualche modo scomposta e ricomposta per essere utilizzata altrove. Il secondo passo, “Crea un effetto leva”, ti accompagna a rivedere la collezione di competenze legate alla sfera pratica, tecnica, alle attitudini maturate negli anni, all’expertise.

In questo caso, conoscenze accumulate, studi compiuti, lavori già effettuati e molto altro ancora, costituiscono un ampio campo da esplorare per aumentare l’armamentario delle abilità.

La tecnica
In quali attività soddisfo pienamente i miei interessi, abilità e conoscenze?

  • Qual è il campo, l’attività, in cui ritengo di avere maggiore esperienza?
  • Quali sono le abilità che utilizzo per realizzarle?
  • Come posso servirmene per raggiungere il mio obiettivo?

3. GUIDA IL TUO PERCORSO
Con il terzo passo, “Guida il tuo percorso” hai la possibilità di guidare il tuo percorso rivisitando attività e competenze che rappresentano un alto valore personale, che riguardano la sfera etica, i principi, la tua visione generale della vita.

Al termine del lavoro ti accorgerai di avere un ventaglio di possibilità che forse prima conoscevi in modo inconscio, che intuivi o che avevi esaminato solo parzialmente. Ora disponi di una collezione di attività e competenze che hai sperimentato e che fanno innegabilmente parte della tua identità, della tua storia personale e del tuo futuro ricordato.

La tecnica
In quali attività mi sento realizzato e soddisfo i miei valori più elevati?

  • Quali abilità utilizzo per svolgerle?
  • Come posso sfruttare tali capacità per raggiungere il mio obiettivo?

Una sola fiamma
 può accendere mille candele

Joseph O’Connor

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