Nel mio libro Mindset Quantico dedico un intero capitolo alla Missione.
Perché troppe donne oggi vivono sentendosi fuori posto, spente, in bilico tra quello che fanno e quello che sentono di dover fare.
Eppure, tutte – e dico tutte – abbiamo una Missione in questa vita.
Un richiamo profondo, una vibrazione personale, un’urgenza dell’anima.
Non è filosofia, è fisica quantistica.
Non è spiritualità astratta, è energia incarnata.
C’è una voce dentro di te che non urla, ma sussurra.
Una frequenza che vibra tra le costole, nelle notti in cui non dormi, nei giorni in cui ti chiedi:
“Ma io cosa ci faccio qui?”
Quella voce è la tua Missione.
No, non è un mestiere.
Non è neanche un titolo su LinkedIn o un’etichetta spirituale da indossare a comando.
La Missione è l’intelligenza invisibile che ti abita.
È il modo in cui l’universo si esprime attraverso di te.
TUTTE ABBIAMO UNA MISSIONE, MA NON TUTTE LA ASCOLTIAMO
Siamo nate per qualcosa.
Non per piacere.
Non per adattarci.
Non per barattare la nostra autenticità con un po’ di approvazione.
Siamo nate per sentire.
Per attraversare questa realtà e lasciarla più viva di come l’abbiamo trovata.
Secondo la fisica quantistica, siamo energia che collassa su una realtà solo quando la osserva.
Questo significa che sei co-creatrice della tua esperienza.
La realtà non è qualcosa che subisci, ma qualcosa che generi.
Ora dimmi:
Stai creando una vita che ti nutre o una che ti svuota?
LA MISSIONE È UN’ONDA: SERVE CUORE PER CAVALCARLA
Per scoprire la tua Missione non devi diventare qualcuna.
Devi ricordarti chi sei.
La bambina che rideva senza motivo.
La ragazza che amava scrivere, danzare, aiutare, osservare le stelle.
Quella che sentiva troppo, che sognava forte, che non si accontentava di fare la brava.
Torna lì. A quella frequenza.
Perché la tua Missione è scritta in quel sentire originario, non nei manuali di auto-aiuto.
La spiritualità autentica è tornare a casa. Dentro. Non devi raggiungere il cielo, ma incarnarlo.
Qui. Nel corpo. Nel quotidiano.
Nel modo in cui ami, rispondi, scegli, cadi e ti rialzi.
LA MISSIONE È FEMMINILE: SI NUTRE DI INTUIZIONE, NON DI PERMISSIONE
Il femminile è un portale. Un canale aperto con l’universo.
Il nostro intuito è un radar quantico.
Sentiamo prima di capire.
Sappiamo prima di spiegare.
Eppure ci hanno insegnato a dubitare.
A cercare conferme esterne.
A domare la voce interiore con regole fatte da chi non ha mai avuto il ciclo.
Ma adesso basta.
È tempo di riappropriarci del nostro sentire.
Di fidarci dell’energia.
Di metterci al centro non per ego, ma per equilibrio.
Perché quando una donna vive la sua Missione, cambia il campo energetico intorno a sé.
Diventa medicina per il mondo.
TRE SPUNTI CONCRETI PER RICONNETTERTI ALLA TUA MISSIONE
- Ascolta il corpo più che la mente.
La mente mente. Il corpo sa.
Ti senti contratta o espansa dopo una scelta? È tutto lì. - Osserva dove perdi la nozione del tempo.
Quello che ti assorbe totalmente spesso è un indizio prezioso. - Scrivi ogni giorno la domanda: “Cosa sono venuta a fare in questa vita?”
Fallo senza aspettarti una risposta immediata.
La vita ti risponderà nei modi più inaspettati.
Scoprire la tua Missione non ti renderà immune al dolore, ma ti renderà immune all’inutilità.
Perché quando sai perché sei qui, ogni ostacolo diventa parte della danza.
E se ti senti persa…
Sappi che è un buon segno.
Solo chi si è allontanata tanto può ritrovare con forza la strada.
Ti auguro sempre il meglio
GIADA ZACCONE | Autrice di Mindset Quantico e Formatore Certificata AIF